Quanto durano le pere?

 

Stagionalità e metodi di conservazione delle pere

 

Qual è il momento giusto per mangiare una pera? Facile dirlo: quando è matura al punto giusto; decisamente più arduo metterlo in pratica: a volte le pere al banco di supermercato o ortofrutta sono troppo acerbe, mentre in altri casi le pere acquistate durano pochissimo e marciscono nel giro di un paio di giorni. La varietà e tipologia di pera (clicca qui per scoprire tutte le principali qualità di pere) influisce sulla durata: vediamo insieme quali sono le pere che si conservano più a lungo.

 

Maturazione, conservazione e durata delle pere

Innanzitutto è importante distinguere tra le diverse stagionalità delle pere: ci sono le pere estive, come le pere Williams, le pere coscia e le pere Kaiser – che sono raccolte nel periodo che va da giugno ad agosto – e ci sono le pere autunnali e invernali, che invece maturano nei mesi finali dell’anno e la cui raccolta può iniziare da ottobre; tra esse ci sono le pere decane, le pere abate e le pere Angys.

Il periodo di raccolta delle pere varia comunque in base alla varietà di pera e alla zona di coltivazione, che può presentare un clima più o meno mite. Una volta raccolte, la durata media delle pere è di circa due settimane, soprattutto se conservate in un ambiente fresco e ventilato. Non per nulla, il migliore luogo di conservazione delle pere è considerato il frigorifero, che permette di mantenerle a una temperatura intorno ai 4° C o, in alternativa, la cantina, ma non durante i mesi più caldi dell’anno: a differenza delle mele, che possono conservarsi anche per un mese intero se ben riposte, le pere non durano più di una decina di giorni.

C’è, però, un’importante eccezione.

 

Angys, la pera che dura più a lungo

Se cerchi una pera che si mantiene a lungo, anche una volta raccolta, nessun’altra qualità può eguagliare la longevità della pera Angys. Questa particolare pera, di origine francese ma oggi coltivata in Italia in modo del tutto naturale e rispettoso dell’ambiente, matura ad autunno inoltrato per arrivare al banco ortofrutta dei supermercati intorno alla metà di dicembre. A differenza di tutte le altre pere, che devono essere consumate nel giro di breve tempo, la pera Angys dura mediamente per almeno 5 mesi e può arrivare fino a 8.

Questa straordinaria durata naturale, senza alcun impiego di trattamenti per la conservazione, significa che le Angys sono pere disponibili sul mercato per metà anno: da dicembre fino a maggio è possibile trovarle fresche e mature al punto giusto  sono pere di stagione in inverno e in primavera. E, una volta acquistate, è sufficiente conservare le pere correttamente – come detto, in un luogo fresco e ventilato adeguatamente – per poterle gustare come appena colte in tutta la loro bontà. Che è tanta, perché il sapore della pera Angys è molto dolce e succoso, aromatico e piacevole: una pera buona sempre, salutare e genuina, ideale come frutto per l’alimentazione di bambini e anziani.