Il picciolo della pera ricoperto da ceralacca rappresenta un elemento distintivo di alcune tipologie di pere (clicca qui per scoprire tutte le principali qualità di pere esistenti in commercio). Tra queste troviamo anche la pera Angys, che presenta il caratteristico sigillo di colore rosso sull’estremità superiore, quasi come una corona a certificare il suo status di “regina delle pere”. Ma da dove deriva l’usanza della ceralacca sulle pere e perché si utilizza ancora oggi? Scopriamolo insieme.
Chiudere il picciolo delle pere con la ceralacca era un’operazione comune nei secoli scorsi, prima dell’avvento delle coltivazioni industriali dei frutti e della grande distribuzione organizzata. Come sanno bene gli agronomi, porre una goccia di ceralacca serviva a prolungare la durata delle pere: la ceralacca funzionava come un vero e proprio “tappo” sulla parte peduncolare del frutto, quella cioè che collega la pera alla pianta fino al momento della raccolta. Tappando il picciolo con la ceralacca si preveniva l’avvizzimento delle pere, in un’epoca in cui il frigorifero ancora non esisteva, e si garantiva una vita più lunga al frutto.
Oggi il sigillo in ceralacca sull’estremità delle pere si è andato perdendo perché i metodi di conservazione della frutta possono sfruttare nuove e più evolute conoscenze, ma può ancora capitare di trovare in commercio pere con il picciolo ricoperto da questa sostanza resinosa rosso vivo: la ceralacca mantiene così una funzione estetica e aiuta i consumatori a individuare le pere di qualità, conservando il proprio ruolo di simbolo di origine altolocata.
Le qualità di pere con il picciolo ricoperto di ceralacca rossa oggi sono poche. Tra queste c’è sicuramente la pera Decana del comizio, conosciuta anche con il nome semplice di Decana, che nei punti vendita attira immediatamente l’attenzione con la sua estremità colorata. Per questa varietà di pera la tradizione del picciolo in ceralacca si è mantenuta nel tempo anche per via della estrema delicatezza del frutto, che deve essere manipolato con molta cura per evitare segni e danneggiamenti: la ceralacca contribuisce ad aumentare la protezione della pera, rendendo più morbide le estremità dei piccioli e diminuendo il rischio di graffi in caso di contatto con gli altri frutti.
Un’altra pera con la ceralacca sul picciolo è la pera Angys che, derivando proprio dalla pera Decana del comizio (per incroci con la Decana d’inverno e la pera Butirra Hardy, scopri di più sulle origini di Angys), ha mantenuto il nobile sigillo di qualità in ceralacca della progenitrice sul picciolo, a testimonianza dell’eccellenza del suo sapore, della sua consistenza e della sua genuinità. Non per nulla, Angys è considerata la regina delle pere.