Come ogni regina che si rispetti, anche la pera Angys, la regina delle pere, ha un albero genealogico degno di nota, che ne certifica le nobili origini. I suoi genitori, se così possiamo chiamarli, sono infatti tre pere di grande tradizione e particolare pregio, che affondano le loro radici nel primo Ottocento: la Decana d’inverno, la Decana del comizio e la Butirra Hardy. Angys è una varietà di pera ottenuta proprio dall’incrocio tra queste qualità (scopri le principali tipologie di pere), che meritano di essere conosciute meglio.
La pera Decana d’inverno è una varietà di pera di origine antica: secondo quanto è stato possibile ricostruire, la prima pianta di Decana d’inverno fu scoperta all’inizio dell’Ottocento in un giardino dell’università di Louvain, città nelle Fiandre, in Belgio. Il suo scopritore, Jean-Baptiste Van Mons, era una figura molto importante nel mondo botanico dell’epoca, poiché coltivatore di pere belga particolarmente prolifico, che diede vita a circa 40 varietà di pere a cavallo tra XVIII e XIX secolo.
Fu lo stesso scopritore della Decana d’inverno a portare la pianta in Francia – tramite i Vivai dei Certosini di Parigi – e in Germania a partire da Stoccarda. Il successo di questa pera fu rapido in tutta Europa e le prime attestazioni di pera Decana d’inverno in Italia si possono datare intorno alla metà del 1800: nel nostro Paese la coltivazione di pera Decana fu inizialmente limitata al Piemonte, per poi diffondersi anche in altre regioni, specialmente in Emilia-Romagna.
Le caratteristiche della Decana d’inverno sono il picciolo di colore verde, le dimensioni piuttosto grandi, la buccia verde-gialla e la polpa bianca. Il sapore è zuccherino e profumato, con leggere punte di acidità. La Decana d’inverno è una pera autunnale: la raccolta inizia a metà del mese di ottobre, la maturazione in quello di dicembre.
A differenza della Decana d’inverno, la Decana del comizio è una pera di origini francesi. Il suo nome, che in francese è Doyenné du Comice, le deriva dal giardino del Comizio orticolo di Angers, nella Loira, dove era coltivata già nel corso dell’Ottocento: da qui si diffuse prima in Francia e in seguito in tutta Europa. Oggi la pera Decana del comizio è una delle pere più coltivate in Italia, specialmente in Emilia-Romagna, e il nostro Paese è uno dei principali produttori mondiali insieme alla Francia (dove è sul podio delle pere più vendute insieme a Williams e Conference) e ai Paesi Bassi.
La Decana del comizio è una pera tardiva, che viene raccolta nei mesi autunnali e si distingue per il tipico sigillo in ceralacca sul picciolo oltre che, in molti casi, per l’incartamento del singolo frutto. La decana ha una buccia fine di colore giallo tendente al rosso, una straordinaria dolcezza e succosità e un’ottima digeribilità. Si tratta di una pera nobile e assai delicata, che va maneggiata con molta attenzione per evitare ammaccature, ottima anche per le preparazioni in cucina per molte ricette a base di pera.