Marmellata di pere o confettura di pere?

Conserve di frutta a base di pere: nome, ingredienti e varianti

 

Come abbiamo visto in questo articolo, i benefici delle pere cotte sono molteplici. Tra i vari modi di prepararle, oltre alle pere cotte, sciroppate e caramellate, c’è anche la classica marmellata di pere fatta in casa: un prodotto artigianale a lunga conservazione che consente di ritrovare la bontà, la dolcezza e le proprietà nutritive delle pere in ogni momento dell’anno. Anche se parlare di “marmellata di pere” non è del tutto giusto: vediamo perché.

 

Differenze tra confettura e marmellata

Il termine marmellata è il più delle volte utilizzato in maniera scorretta, poiché tecnicamente nasce per designare le sole preparazioni a base di agrumi e zucchero: di conseguenza gli unici frutti per cui si possa parlare di marmellata sono arance, mandarini, limoni, pompelmi, cedri e bergamotto, con percentuale di frutta pari ad almeno il 20% del prodotto complessivo.

La confettura di frutta invece è il preparato a base di frutti diversi dagli agrumi. Gli ingredienti delle confetture sono sempre esclusivamente lo zucchero e la polpa dei frutti: albicocche, pere, fragole, mirtilli, more, frutti di bosco, kiwi, pesche e molti altri, anche più di un frutto insieme. La percentuale di polpa di frutta in una confettura deve essere sempre superiore al 35% del totale; se la polpa supera il 45% allora abbiamo a che fare con una confettura extra.

 

Quali pere per la confettura?

Le pere per confettura – sono innanzitutto pere della stessa qualità: meglio non mischiare tipi di pera diversi, in modo da ottenere un prodotto omogeneo anche per gusto e qualità organolettiche (scopri tutte le varietà di pera). Tendenzialmente è possibile utilizzare qualsiasi varietà di pera per preparare una confettura, specialmente se i frutti sono già a uno stadio di maturazione avanzato (la marmellata di pera è anche un’ottima ricetta salva-cibo).

Esistono tuttavia alcune qualità che meglio si prestano come ingredienti per le confetture di pere fatte in casa. Le pere migliori per le confetture sono le Decana e le Santa Maria, dalla consistenza succosa, le Nashi orientali, le Madernassa, famose come pere da cottura, le pere Coscia per un gusto più intenso, ma anche le più comuni pere Williams e pere Abate.

Oppure perché non provare una marmellata di pera piccante preparata con le pere Angys? Qui trovi la ricetta di questa conserva di frutta speziata, ideale per accompagnare un aperitivo.

 

Marmellate di pere particolari

La confettura di pere è tipicamente un prodotto dal gusto piuttosto dolce e zuccherino, che si presta pertanto a essere consumato a colazione, per uno spuntino di metà giornata o come dessert da spalmare su pane o fette biscottate, fornendo all’organismo le principali sostanze nutritive del frutto (scopri i valori nutrizionali delle pere).

Tuttavia non mancano le occasioni per assaporare la confettura di pere in abbinamento con piatti e cibi salati: gli immancabili formaggi (scopri di più su questa accoppiata), ma anche i taglieri di salumi assortiti sono da provare con la dolcezza delle pere. Inoltre ci sono numerose ricette di confetture di pere che sperimentano l’aggiunta di vari ingredienti per dare un tocco di gusto in più: per esempio, la marmellata di pere e zenzero, la confettura di pere e cannella e persino quella di pere e senape.