La pera Nashi è un ottimo rimedio anti-sbornia

La pera Nashi è un ottimo rimedio anti-sbornia

08.07.2022.

Perché bere succo di pera aiuta a smaltire meglio l’alcol

 

A causa del suo aspetto un po’ insolito, che ricorda molto quello di una mela pur essendo un altro tipo di frutto, a volte può essere complicato capire come mangiare la pera Nashi. Eppure, questa particolare pera di origine orientale possiede molteplici proprietà benefiche tra cui – come recentemente scoperto – anche quella di far passare la sbornia: scopriamo di più.

 

Lo studio sulle pere Nashi e l’alcol

La Commonwalth Scientific and Industrial Research Organisation (CSIRO), un’equipe scientifica australiana guidata dalla professoressa Manny Noakes, ha condotto una ricerca sui postumi relativi al consumo di alcol e il rapporto con l’alimentazione. A un campione di soggetti partecipanti all’indagine – sia esseri umani sia animali – è stato fatto bere succo di nashi (pari a 220 ml) prima di assumere alcolici e si è notato che i tradizionali sintomi post sbornia come nausea, difficoltà di concentrazione e malessere generale si sono ridotti sensibilmente rispetto ai soggetti che non avevano bevuto il succo di pera.

Il motivo, secondo gli studiosi, è che gli enzimi coinvolti nel metabolismo dell’alcol come l’ADH (alcol deidrogenasi) e l’ALDH (aldeide deigrogenasi) subiscono l’effetto dei nutrienti della pera Nashi, con il risultato di interferire con il metabolismo dell’alcol stesso, ostacolandone l’assorbimento o accelerandone l’eliminazione. La conseguenza è che la cosiddetta pera asiatica è un ottimo alimento contro i postumi della sbornia, a patto però di consumarlo prima di iniziare a bere alcol.

 

Succo di Nashi per eliminare gli effetti dell’acol

L’azione anti-alcol della pera Nashi non ha infatti potere retroattivo, ma la notizia positiva è che bastano 220 millilitri di succo di pera per evitare o limitare l’hangover. Gli scienziati, in particolare, hanno evidenziato una sensibile diminuzione dei livelli di acetaldeide nel sangue post sbornia, vale a dire il metabolita ritenuto responsabile dei postumi in seguito a consumo eccessivo di alcol, e una migliore ripresa della capacità di concentrazione dopo aver bevuto. Inoltre, viene confermato che mangiare pera Nashi contribuisce anche a ridurre il colesterolo nel sangue: scopri di più sugli effetti positivi delle pere sul colesterolo.

Grazie a questa scoperta, si afferma anche una nuova modalità di consumo delle pere Nashi: quella che prevede di utilizzarle per ottenere un succo di pera. Oltre a questo, i modi più diffusi per mangiare il Nashi sono come frutto da tavola – dal momento che è possibile mangiare anche la buccia – e come ingrediente di dolci e ricette salate, come vuole la tradizione coreana da cui proviene, oltre che come base per marmellate di pera.

Scopri di più sulla pera Nashi, la pera asiatica o pera-mela

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