Come abbinare le pere: gli accostamenti con gli altri frutti

I migliori abbinamenti con pera e frutta per macedonie e frullati

 

La pera è un ottimo frutto da mangiare da solo, ma anche un perfetto compagno di piatto: lo sanno bene tutti gli amanti degli abbinamenti pera e cioccolato e chi la degusta in accompagnamento a un piatto di formaggi (scopri di più sugli accostamenti più classici con la pera). Le pere possono essere cucinate e servite anche insieme ad altri frutti, come nel caso di macedonie, frullati e smoothie: attenzione, però, a scegliere quelli giusti, evitando invece accoppiate infelici. Ecco come abbinare la pera con altra frutta.

 

Frutta acida, semi-acida e dolce: classificazione

Per abbinare la frutta in modo corretto si utilizza solitamente una classificazione in base al grado di acidità, che determina un gusto più o meno dolce e una maggiore o minore digeribilità. Pertanto si distinguono tre categorie:

• frutta acida, quella cioè il cui succo ha un ph acido, inferiore a 7, e contiene solitamente vitamina C e acido citrico: limoni, arance, mandarini, clementine, ribes, lamponi, fragole, ananas, mirtilli;
• frutta semi-acida, o frutta a bassa acidità, che hanno un gusto a metà tra zuccherino e acido: kiwi, ciliegie, albicocche, pesche, uva, mele e pere;
• frutta dolce, contraddistinta oltre che dal gusto anche da un maggiore apporto di sali minerali e zuccheri ma da minor potere depurativo: banane, prugne, cachi, fichi, mango, datteri e generalmente anche la frutta essiccata.

I frutti con maggiore acidità sono anche quelli più facilmente digeribili, mentre quelli più dolci richiedono maggiore sforzo all’organismo: il tempo di digestione di un frutto acido è mediamente di 20-30 minuti, quello di un frutto dolce può arrivare anche a 1 ora.

 

Abbinare i frutti tra loro: le buone regole

Sulla base della classificazione in frutta acida, dolce e semi-acida è possibile individuare alcune prassi per scegliere combinazioni che sappiano offrire non solo gusti ben assortiti, ma anche adeguata digeribilità e facilità di assimilazione dei nutrienti. In generale, all’interno di ogni gruppo è possibile compiere tutti gli accostamenti possibili: i frutti acidi possono essere mangiati insieme ad altri frutti acidi, ecc.

Abbinare frutta di diversi gruppi, invece, richiede cautela: la frutta dolce e la frutta acida non devono essere consumate insieme, quindi attenzione quando si preparano macedonie o frullati; la frutta semi-acida può invece essere abbinata sia con la frutta acida sia con quella più zuccherina (ovviamente non contemporaneamente), ma con il consiglio di non eccedere nel numero dei frutti: l’ideale sarebbe sempre di combinare al massimo due frutti in totale.

Di conseguenza, come abbinare la pera con gli altri frutti? Rientrando all’interno della categoria della frutta semi-acida, la pera può facilmente essere accostata a qualsiasi altro frutto, sia a dolce sia acido, secondo le regole che abbiamo elencato. Ecco allora che una macedonia di frutti semi-acidi (pere, mele, pesche e albicocche) sarà una composizione equilibrata, così come gli abbinamenti pera-frutti di bosco, pera-banana e pera-frutta essiccata. E per i frullati di pera scegliamo sempre altra frutta compatibile, come nella nostra ricetta dello smoothie primaverile con pera Angys.