Pere troppo mature: come usarle?

I possibili impieghi in cucina per evitare di buttare le pere

 

Il tempo è importante in ogni fase della vita di una pera: c’è un tempo per la raccolta delle pere (scopri quando togliere le pere dall’albero), un tempo per la loro conservazione (scopri come conservare le pere) e un tempo per mangiarle. Così come non dobbiamo avere troppa fretta di consumare le pere appena colte – molte varietà hanno infatti bisogno di maturare ulteriormente – allo stesso modo non possiamo nemmeno attendere troppo per gustarle, perché correremmo il rischio di farlo quando la maturazione è eccessivamente avanzata. E se succede, come utilizzare le pere troppo mature? Scopriamolo: ci sono molti impieghi per evitare di buttarle.

 

Cosa fare con le pere troppo mature

Mangiare pere troppo mature

Innanzitutto dobbiamo verificare se davvero la pera è troppo matura per poter essere mangiata. Come fare per capirlo? Fidiamoci dei nostri sensi, prima ancora di assaggiare: se al tatto la consistenza della pera è eccessivamente molle, se emana un odore acidulo e se alla vista presenta chiazze scure sulla buccia e annerimenti della polpa, allora è consigliabile evitare di mangiare la pera al naturale. Forse, però, possiamo ancora utilizzarla – tutta o in parte – per qualche preparazione a base di pere.

 

Fare un frullato di pere

Se la consistenza delle pere mature non è tale da riuscire a maneggiarle facilmente – specialmente per le varietà di pera più succose e morbide – ma il loro sapore è ancora buono possiamo utilizzarle per preparare un frullato di pere o un centrifugato, meglio ancora se in abbinamento ad altri frutti e verdure che aumentano il contributo di fibre e di nutrienti per la salute e il benessere dell’organismo. Del resto, se non riusciamo a mangiare la pera, possiamo sempre berla!

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Preparare le pere cotte

Per fare le pere cotte in pentola possiamo benissimo utilizzare anche pere molto mature, a patto che mantengano un minimo di consistenza: basterà immergerle ancora con la buccia – che contiene molte sostanze benefiche, prime fra tutte le fibre della pera – in una pentola con acqua e zucchero e farle cuocere per 10 o 15 minuti a fuoco molto basso. Le proprietà benefiche delle pere cotte sono molteplici, tanto che si tratta del classico rimedio della nonna per molti mali: in particolare si possono consumare le pere cotte contro la stitichezza e per guarire dai malanni di stagione.

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Farcire ravioli con le pere

Se con i frutti troppo maturi è meglio evitare le ricette di dolci con le pere (scopri le migliori varietà di pera in cucina), nulla ci vieta di dedicarci alle preparazioni salate con le pere. Possiamo infatti usare le pere mature come ripieno dei ravioli: sarà sufficiente tagliare la pera con la buccia a pezzi grossolani e farla rosolare in padella insieme a un trito di olio, aglio e rosmarino. Una volta asciugate, togliamo dal fuoco le pere in padella e schiacciamole con una forchetta, per poi mescolarle con la ricotta: otterremo così un gustoso ripieno di pera e ricotta con cui possiamo farcire i ravioli in modo genuino e senza sprecare cibo.

 

Fare una confettura di pere

Come estrema opzione, se proprio non sappiamo come impiegare le pere troppo mature in cucina, possiamo ricorrere alla classica soluzione utilizzata dalle nostre nonne e in tutto il mondo contadino per evitare di sprecare i prodotti della terra: usarli per realizzare una conserva. Preparare una confettura di pere è un’ottima ricetta salva-frutta, che consente di prolungare la durata dei frutti conservandoli in vasetti di vetro sottovuoto. Così facendo, non avremo più la necessità di consumare immediatamente le pere per evitare che deperiscano e potremo gustarcele senza fretta.

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