Mangiare una pera è senza dubbio un’esperienza di gusto, a patto di scegliere bene la pera (scopri come riconoscere le pere mature al punto giusto), ed è anche un toccasana per la salute (scopri a cosa fa bene la pera). Ma le pere sono frutti adatti per la dieta e per mantenersi in forma? Oppure rischiano di far ingrassare? Scopriamolo insieme.
Le pere fanno ingrassare? No. Mangiare pere regolarmente non mostra correlazioni con il rischio di aumento di peso, ovviamente all’interno di un regime alimentare equilibrato e di uno stile di vita sano. La pera è infatti un frutto ipocalorico: contiene in media circa 35-50 kcal ogni 100 grammi, ciò significa che possiede meno calorie di una mela, di un kiwi, di una banana e di un’arancia. Per questo motivo le pere sono spesso inserite come frutta nella dieta ipocalorica, anche in virtù del loro ottimo contributo di sali minerali e vitamine all’organismo (scopri di più sui nutrienti delle pere).
È vero poi che la pera contiene zuccheri, ma a differenza di altri frutti zuccherini gli zuccheri della pera sono zuccheri semplici, che si caratterizzano per l’elevata velocità di assorbimento e quindi risultano subito disponibili sotto forma di energia. Glucosio, lattosio, maltosio e fruttosio sono gli zuccheri contenuti nelle pere e sono molto utili per l’organismo, poiché vanno a soddisfare il nostro fabbisogno giornaliero di zuccheri.
Scopri gli zuccheri presenti nelle pere
L’altro alleato della linea che si cela nei valori nutrizionali della pera è l’elevato contenuto di fibre. Le fibre della buccia e della polpa della pera sono nutrienti solubili e insolubili che giovano in molti modi al nostro organismo: sono le fibre a determinare il forte potere saziante delle pere – che le rende un perfetto frutto per spuntino – e sono sempre loro a svolgere un ruolo fondamentale nell’assorbimento di zuccheri e grassi nel tratto intestinale.
Scopri di più sulle fibre delle pere
Dimagrire con le pere è possibile? Esistono studi scientifici, condotti da ricercatori delle più importanti università a livello mondiale, che dimostrano che chi mangia abitualmente pere ha più probabilità di rimanere in forma e di ridurre i chili di troppo rispetto a chi invece esclude del tutto questi frutti dalla dieta. Oltre ad avere molteplici benefici per cuore e sistema cardiocircolatorio e contro diabete e colesterolo, le pere possono aiutare a dimagrire in virtù delle loro proprietà diuretiche, che aiutano l’organismo a eliminare le tossine in eccesso e a depurarsi, e ancora una volta al loro apporto di fibre.
Le fibre solubili delle pere, come per esempio la pectina, agiscono limitando l’assimilazione di lipidi e zuccheri semplici a livello intestinale e riducendo la velocità con cui si svuota lo stomaco, contribuendo così a dare un senso di sazietà che evita di mangiare in eccesso. Le fibre insolubili della pera, come la lignina, svolgono la funzione di regolarizzare l’equilibrio intestinale e di accelerare il transito e l’espulsione delle feci. In ogni caso, il potere dimagrante delle pere è sempre da associare e ricondurre nel contesto di uno stile alimentare salutare e ispirato ai dettami della dieta mediterranea.
Il consumo di pere è dunque consigliato all’interno di un regime alimentare vario e bilanciato: in ogni caso, la raccomandazione è sempre quello di consultare un nutrizionista per valutare insieme una dieta adeguata alle specifiche esigenze personali.