Le pere sono un frutto che matura in diversi periodi dell’anno, a seconda della tipologia (scopri le varie tipologie di pere) e della latitudine a cui è coltivata: pere come Williams e Kaiser si trovano a partire da agosto, le pere coscia maturano in pieno luglio, le pere autunnali come la Abate, la Decana e la Conference sono disponibili dopo l’estate, mentre la pera Angys arriva nei negozi a metà dicembre.
Ma una volta acquistate, come si conservano le pere?
Se abbiamo intenzione di mangiare le pere entro breve tempo dall’acquisto, conviene sceglierle già mature e pronte e tenerle a temperatura ambiente direttamente in cucina, nel cesto della frutta. In questo caso dovremo essere pronti a consumare le pere piuttosto rapidamente, massimo un paio di giorni, perché le pere conservate al caldo tendono a maturare in fretta e, specialmente in estate, a deperire velocemente. Se ci accorgiamo che non riusciremo a mangiarle in tempo, non disperiamo: possiamo utilizzarle per preparare dei fantastici dolci con le pere (scopri le nostre ricette) o delle conserve di pera.
Il luogo migliore dove conservare le pere prima di mangiarle è un luogo fresco e non umido: possiamo pertanto riporle in cantina, se non è presente umidità eccessiva, oppure – meglio ancora – in frigorifero, a una temperatura intorno ai 2°. Il posto ideale per le pere in frigo è il cassetto della frutta e della verdura: ricordiamoci sempre di mettere le pere all’interno di un sacchetto di carta se vogliamo ulteriormente rallentare la maturazione.
La pera in frigo può conservarsi anche per un mese, a seconda della temperatura e della qualità.
Spesso si è soliti acquistare una cassetta di pere ancora non mature per poterle conservare più a lungo e mangiarle progressivamente nel tempo. In questo caso esistono alcuni trucchi e metodi per far maturare le pere più rapidamente: per esempio, tenere le pere vicino a mele o kiwi aiuta a velocizzare la maturazione dei frutti in virtù dell’emissione di etilene da parte di questi prodotti. Ovviamente, come visto in precedenza, anche la temperatura di conservazione influisce sul grado di maturità delle pere e sulla relativa velocità di questo processo: ambienti più caldi faranno maturare più rapidamente le pere.
Attenzione anche al modo in cui sono disposte le pere e all’imballaggio utilizzato: meglio scegliere cassette di legno o plastica rispetto al cartone e fare attenzione a non ammassare i frutti l’uno sull’altro, ma orientarli in modo che i piccioli delle pere non tocchino gli altri frutti.
È possibile conservare le pere in freezer, a temperatura sottozero? Sì, ma a patto di effettuare un’apposita preparazione. Non si può infatti mettere le pere in freezer così come sono, ma è necessario seguire uno dei vari metodi per congelare la frutta: sbucciare e tagliare le pere a fette, lavarle con acqua fredda e asciugarle, metterle in un contenitore e versarci il succo di limone per evitare che le pere anneriscano. Quindi si può preparare uno sciroppo di zucchero (utilizzando 250 g di zucchero per ogni litro di acqua) e versarlo sulle pere prima di metterle in congelatore. In alternativa, è possibile disporle separatamente su un vassoio e lasciarle in freezer per un’ora circa, per poi rinchiuderle, già con un principio di congelamento, all’interno di un classico sacchetto salva-freschezza da freezer (così si eviterà che si attacchino le une alle altre) e riporre definitivamente le pere nel congelatore.
Il modo più semplice e genuino per conservare correttamente le pere e averle sempre pronte da consumare è scegliere le pere Angys. Questa qualità di pera infatti è tra le più longeve in assoluto e ha una naturale resistenza superiore alla media senza bisogno di alcun accorgimento specifico, trattamenti particolari durante la coltivazione o dopo la raccolta e senza perdere la maturazione.
Disponibile a partire da dicembre, mese in cui arriva tra i banchi ortofrutta dopo la raccolta autunnale, la pera Angys si trova fresca e sana anche in primavera, senza correre il rischio di diventare troppo matura o di marcire: è sempre pronta da gustare, sempre di stagione e sempre dotata del suo sapore piacevolmente dolce e zuccherino. Inoltre, mantiene per tutto il tempo le sue proprietà organolettiche e nutrizionali, che ne fanno una pera salutare e altamente digeribile, ricca di antiossidanti, zuccheri semplici e sali minerali.